Batterie litio-ione

Presente e futuro dell'accumulo di energia

Incontro con Silvia Bodoardo, Elie-Elisée Paillard, modera: Giuditta Perozzi
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Quando 

il 1 novembre, alle 17:30

Dove 

Palazzo della Borsa, Sala delle Grida
Via XX Settembre, 44

Età consigliata 

Da 16 anni

Tipologia e disciplina 

Incontro
Chimica e Materiali

  • Cosa
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  • Dove
MAECI3
Il premio Nobel per la Chimica 2019 è stato assegnato a tre importanti ricercatori nell’ambito dei materiali per le batterie litio-ione, una riprova della grande importanza di questo tema per il futuro dell’accumulo di energia. Come è fatta una batterie litio-ione? Quali innovazioni sono previste per migliorarne le prestazioni e farle durare più a lungo? Sono riciclabili? E sostenibili? I quesiti sono al centro del grande progetto di ricerca europeo Battery2030+. Scopriamo insieme tutti i segreti delle batterie del futuro con Silvia Bodoardo, docente del Politecnico di Torino e Elie Paillard del Helmholtz Institute a Muenster, in Germania, entrambi partner del progetto. Insieme illustreranno come è fatta una batteria litio-ione, le differenze con le batterie a stato solido e quelle del futuro. Inoltre, esploreranno lo stato di avanzamento delle iniziative del settore e quelle in essere, proposte ora dalla Comunità Europea per incentivare la produzione di batterie in Europa.

Note

La conferenza si svolge grazie al contributo organizzativo dell’ufficio per l’internazionalizzazione della ricerca del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, nell'ambito del progetto Europeo Battery2030+.

Silvia Bodoardo è Professore di Chimica presso il Politecnico di Torino. La sua attività di ricerca per l'Electrochemistry Group è incentrata sullo studio dei materiali su batterie Li-ion e, post Li-ion che sono le Li-S e ; Li-air. Ha partecipato a svariati progetti finanziati dall'Unione Europea (coordinatrice STABLE project) oltre a quelli a livello nazionale e regionale.Ad oggi partecipa alle iniziative del progetto Battery2030+ ed è co-presidente della piattaforma BatteRIes Europe con titolo WG3. Silvia organizza molte conferenze e workshops su materiali che hanno utilizzo elettrochimico e ha presieduto all'inaugurazione dell 'Horizon prize per le batterie innovative.E' autrice di oltre 80 articoli apparsi in riviste specializzate, valutati con riesame paritario dalla comunità scientifica.

Elie-Elisée Paillard ha un dottorato  in elettroliti polimerici conseguito al PMI di Grenoble nel 2008, poi si trasferisce alla NC State University e lavora principalmente sugli elettroliti come liquidi ionici. Nel 2010 si unisce allo staff del Prof.Passerini in Germania presso il MEET Institute di Munster e nel 2014 al KIT (Helmholtz Institute Ulm).Nel 2015 fonda un "gruppo giovani investigatori" sui polielettroliti presso L'Helmholtz Institute di Munster

Giuditta Perozzi, è esperto scientifico presso la Direzione Centrale per l’Innovazione e la Ricerca - Ufficio IX del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dove segue i Protocolli Esecutivi bilaterali di Cooperazione Scientifica e Tecnologica. Laureata in Scienze Biologiche presso l’Università di Roma Sapienza, ha conseguito il PhD presso la University of Rochester, New York (USA), per poi rientrare in Italia come ricercatore dell’Istituto Nazionale della Nutrizione di Roma, confluito in seguito nel CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria). Nella sua carriera di ricercatore ha coordinato numerosi progetti di ricerca nazionali ed europei sullo studio delle relazioni tra nutrizione e salute.

Palazzo della Borsa, Sala delle Grida
Via XX Settembre, 44