Donne di scienza
Chimiche e fisiche degli elementi
Quando
il 3 novembre, alle 15:00
Dove
Galata Museo del Mare, Auditorium
Calata dei Mari, 1
Età consigliata
Da 14 anni
Tipologia e disciplina
Incontro
Chimica e Materiali
- Cosa
- Chi
- Dove
L’incontro mette in luce il contributo determinante di alcune donne di scienza - molte passate alla storia, altre del tutto ignorate - nella costruzione della Tavola periodica ideata da Dmitrij Ivanovič Mendeleev. In particolare, sveleremo come i passaggi cruciali che hanno portato al completamento, alla ridefinizione e alla stessa comprensione della Tavola periodica siano stati segnati dalla presenza di scienziate, spesso fotografate in camice bianco o a lutto, come Madame Marie Curie. Ci focalizzeremo sull’individuazione di polonio e radio, nuovi elementi radioattivi; sulla scoperta dell'esistenza di elementi isotopi con la conseguente introduzione del numero atomico come principio ordinatore della Tavola periodica, in sostituzione del "peso atomico" usato in precedenza; sulla scoperta degli spettri X caratteristici degli elementi - le loro impronte digitali - con la conseguente previsione di tre elementi mancanti; sulla conoscenza degli elementi mancanti e, infine, sulla scoperta dei cosiddetti elementi "transuranici" di Enrico Fermi, che portarono poi Otto Hahn e Fritz Strassman all’identificazione della fissione. Idee geniali, determinazione e voglia di sapere hanno guidato le straordinarie donne-scienziate capaci di rivoluzionare il mondo.
In collaborazione con
Società Italiana di Fisica
Nadia Robotti è professore ordinario di Storia della Fisica presso il Dipartimento di Fisica dell'Università di Genova. Membro della Académie Internationale d'Histoire des Sciences, ha pubblicato oltre cento articoli su riviste a diffusione internazionale e sei monografie di Storia della Fisica.
Galata Museo del Mare, Auditorium
Calata dei Mari, 1