Mi presti un elettrone?

Il diciassettesimo gruppo della Tavola periodica è costituito da elementi che si interfacciano al mondo chimico con una precisa necessità: avrebbero bisogno soltanto di una piccola quantità di carica negativa in più per sentirsi davvero completi, e sono determinati a chiederla a chiunque incontrino! Talvolta decidono di condividerne un po', in altri casi se la fanno prestare dall'ossigeno (noto per la sua disponibilità a condividere la propria), e capita persino che la strappino a qualcuno che ne ha in eccesso e ha voglia di liberarsene, come i metalli alcalini. Quando ciò accade, si formano i sali più disparati. È la ragione per la quale chiamiamo questi elementi alogeni, ovvero "generatori di sali". Nonostante l'efficacia della definizione, i chimici hanno compreso quanto sia riduttivo relegare la reattività degli alogeni alla mera formazione di sali. Gli alogeni, infatti, interagendo tra loro e con il resto degli elementi, sono responsabili di una serie di reazioni chimiche che ha come tratto distintivo la spiccata tendenza ad attrarre carica negativa, quindi gli elettroni. Scopriamo la reattività degli alogeni sia nella loro forma di molecole diatomiche omonucleari, pronte a scindersi in presenza di densità di carica negativa libera cui attingere, sia in composti nei quali, insieme all’ossigeno, costituiscono la componente anionica e possono esplorare la vasta gamma di stati di ossidazione a loro disposizione.