Elementi d'azzardo

Il gioco d'azzardo ha assunto dimensioni rilevanti e una forte spinta commerciale percepibile dalle pubblicità sempre più presenti sui media. Riconosciuto come dipendenza dal Diagnostic and Statistical Manual of mental disorders (DSM V), il gioco d'azzardo determina alterazioni psicologiche e cognitive che trovano una spiegazione attraverso lo studio delle caratteristiche neurobiologiche del nostro cervello e delle sue funzioni. La scienza ci spiega che il gioco d'azzardo è attivato da stimoli e impulsi di natura esogena (visivi, uditivi, tattili, olfattivi e gustativi) e di natura endogena (evocazioni mnesiche e/o sensazioni viscerali). L'input esogeno o endogeno viene analizzato dalla persona che, attraverso una valutazione decisionale, sceglie se iniziare, mantenere o inibire il comportamento di gioco. Le scienze sociali ci illustrano le tecniche di persuasione e il modo in cui inducono a determinati comportamenti tra i quali il gioco. Infine, la matematica rivela le vere probabilità di vincita e perdita. Un percorso tra installazioni, attività interattive e sessioni dedicate permetterà ai partecipanti di distinguere tra gioco e azzardo, sperimentando i meccanismi che portano lo stimolo a diventare condizionamento, mettendo alla prova i propri sensi e apprendendo i meccanismi comportamentali, le alterazioni psicologiche e cognitive associati al gioco d'azzardo.