Insetti, crimini e mummie
Dalle teche dei musei alle aule dei tribunali, dai laboratori ai libri di storia
Quando
il 31 ottobre, alle 18:30
Dove
Palazzo Ducale, Sala del Minor Consiglio
Piazza Matteotti, 9
Età consigliata
Da 14 anni
Tipologia e disciplina
Lectio Magistralis
Scienze della vita
- Cosa
- Chi
- Dove
Negli ultimi anni lo studio degli insetti ha visto una crescente affermazione nelle aule dei tribunali, grazie allo sviluppo scientifico e al riconoscimento dell’entomologia forense. Questi piccoli animali, così come le informazioni che possono fornire, sono considerati a tutti gli effetti prove, sia durante la fase investigativa e quella processuale sia in casi di omicidio, abbandono e negligenza. Gli insetti provenienti da sarcofagi, cimiteri, mummie e resti di soldati della grande guerra sono poi oggetto di studio di un’altra disciplina: l’archeo-entomologia funeraria, che si prefigge lo scopo di ricostruire eventi del passato quali le pratiche funerarie, peri-mortem e post-mortem. Questa disciplina, inoltre, può fornire utili indicazioni sullo stato sanitario di popolazioni vissute secoli fa. Scopriamo insieme tutte le preziose tracce e gli inestimabili segreti celati dagli insetti.
Note
L'incontro celebra i 150 anni dalla fondazione della Società Entomologica Italiana, avvenuta proprio il 31 ottobre 1869.
In collaborazione con
Società Entomologica Italiana
Stefano Vanin è professore di Zoologia, presidente GIEF (Gruppo Italiano Entomologia Forense) e presidente EAFE (European Association for Forensic Entomology). Laureato in Scienze biologiche allUniversità di Padova, è PhD in Biologia evoluzionistica. Svolge attività di ricerca e insegnamento nei seguenti campi: entomologia forense, biologia forense, epidemiologia e salute pubblica, studio della scena del crimine.
Palazzo Ducale, Sala del Minor Consiglio
Piazza Matteotti, 9