Rame, Bronzo, Ferro: Elementi d'Età

Il ricco patrimonio archeologico del Levante Ligure, testimoniato da armille, bracciali, dischi, ed altri elementi metallici, legati alla vita degli antichi Liguri, costituisce il punto di partenza per un piccolo approfondimento sull'archeometallurgia. La "metallurgia" propriamente detta comprende quei processi che permettono di ricavare elementi metallici dai loro minerali e, attraverso processi di rielaborazione, renderli adatti all'uso tal quali o formando leghe. Per fare questo si seguono diverse fasi: 1) concentrazione del minerale; 2) riduzione del minerale e ottenimento del metallo; 3) purificazione e raffinazione; 4) formazione di una lega ; 5) colata di un lingotto (per successive lavorazioni) o di un pezzo finito (stampo). Le età dei metalli iniziano quando viene creata la tecnologia di estrazione per fusione del rame dai suoi minerali (solfuri, ossidi, carbonati) e, con tecniche via via affinatesi nel tempo, si raggiunge la capacità di dare forma al materiale fuso ottenendone strumenti per il lavoro e armi di offesa e di difesa. L'attività, organizzata come un "viaggio" nelle tre Età della preistoria, prevede la descrizione dell'antico processo di fusione per comprendere meglio il grande lavoro dell'uomo e la sua capacità di modificare le materie prime in base alle sue esigenze, fin dalle epoche più antiche.