Una Boa GPS per identificare gli tsunami

La boa scientifica GPS-001 č stata posizionata al largo dell'isola di Tino, nel Mar Tirrenio a Luglio 2019. La boa fa parte di una ricerca scientifica, condotta in una collaborazione tra il JRC e l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, per il monitoraggio del livello del mare e l'identificazione di eventi tsunami. Dopo un periodo di prova di 8-9 mesi nel Mar Tirreno, se i risultati e i dati acquisiti saranno soddisfacenti, la boa verrą riposizionata nelle aree dell'Italia meridionale dove il rischio tsunami risulta maggiore, nel Mar Ionio o nel Canale di Sicilia. La boa č stata attrezzata dal JRC con strumentazione avanzata che consente la stima centimetrica del livello del mare, utilizzando la tecnica del GPS differenziale; il metodo consiste nel misurare l'altezza relativa tra la boa e un punto fisso sulla costa, utilizzando antenne GPS tradizionali. Un software a bordo della boa consente anche di identificare segnali di onde anomale e di inviare un segnale di allerta. In Italia il monitoraggio degli tsunami č affidato al sistema SIAM (Sistema Italiano Allarme Maremoto), composto dalla Protezione Civile Nazionale, l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (I.S.P.R.A.), coorganizzatore di questa sperimentazione.